Vi è una storia comune a quasi tutti i cori d'Italia, principalmente di natura popolare e tradizionale. Tutti hanno attinto da nomi ormai epici: non solo da cori come la SAT e i Crodaioli, ma anche da singoli individui come Pedrotti, De Marzi, Bon, Lanaro e tanti altri.
E tra questi ce n'è stato uno che è sempre stato presente nella sua dinamicità e travolgente passione per il canto corale.
Armando Corso, con il suo grandissimo Coro Monte Cauriol, ha realizzato un percorso musicale unico, formando un repertorio proprio, con quell'entusiasmo, passione, emozione e anche un po' di goliardia che lo hanno sempre caratterizzato.
E per noi del Mongioje è stato, oltre che a un Maestro e un esempio, un vero amico, incrociando i nostri percorsi in più occasioni, legati anche dall'amore della nostra terra.
Grazie Armando per quanto hai fatto e ci hai lasciato, a noi e a tutta la coralità nazionale .
Nella foto, ospite del Coro Mongioje Armando Corso in veste di presentatore ad una Rassegna di Cori Alpini "Guido Gorlero" ad Imperia, a fine anni '70, in compagnia del Maestro Paolo Fogliato.